

Pressa orizzontale oleodinamica di notevoli dimensioni per la compattazione dei rifiuti. Dall'analisi dei rischi iniziali emergevano rischi di grado III e IV (vecchia Direttiva) in modo particolare nel punto tra sponda autocarro e sponda pressa. L'autista retrocedendo con il proprio TIR non poteva verificare la presenza di eventuale personale tra la sponda del TIR e quella della pressa. Inoltre l'area interessata risultava accessibile anche dal personale non addetto. Anche i comandi della tramogia, della sponda e della pressa stessa erano posizionati in un luogo ove l'operatore non poteva verificare l'effetto dei comandi stessi. Sono state introdotte soluzioni in linea con le norme UNI EN con le seguenti modalità.
1) Procedura di avviamento dei TIR alla sponda della pressa con uomo presente che autorizza la retromarcia attraverso un sistema di segnalazioni semaforiche.
2) Perimetrazione di tutta l'area con accessi autorizzati da chiavi in esclusiva dotazione al preposto.
3) La pressa è stata dotata di radiocomando certificato in modo tale che l'operatore possa verificare l'effetto dei comandi da lui eseguiti.